Ritorna l'autrice da 12 milioni di copie

Un'educazione sentimentale tra menzogna e sortilegio: a cinque anni dalla storia di Lila e Lenù, l'autrice senza volto ci incanta di nuovo.

È una famiglia d'insegnanti progressisti nella Napoli dei primi anni Novanta il contesto in cui prende le mosse la scoperta del mondo da parte di Giovanna, protagonista del nuovo romanzo di Elena Ferrante. Un commento su di lei intercettato durante una conversazione tra i genitori ("sta facendo la faccia della zia Vittoria") spinge Giovanna a indagare riguardo alla sorella del padre, su cui da sempre pesa in famiglia un misterioso velo di omertà. Per giungere alla verità sulla "vita bugiarda" dei grandi, la ragazza s'incammina a sua volta lungo un percorso costellato d'inganni e autoinganni, dove gli interrogativi della sua età s'intrecciano alla rivelazione di un segreto sepolto in un punto incerto tra la rispettabile Napoli "di sopra" e la sua inquietante e sanguigna gemella popolana.

Leggerlo perché...
Segna il ritorno dell'autrice protagonista di un caso editoriale senza precedenti. Nessuno conosce per certo chi sia, ma tutti la adorano...

"Due anni prima di andarsene di casa mio padre disse a mia madre che ero molto brutta. La frase fu pronunciata sottovoce, nell'appartamento che, appena sposati, i miei genitori avevano acquistato al Rione Alto, in cima a San Giacomo dei Capri."

«La lettura conclusa le vicende della nuova eroina ferrantiana rimangono frementi nelle memoria, ma soprattutto rimangono aperte, verso una Giovanna adulta di una nuova imprescindibile saga».
Il Fatto Quotidiano

Elena Ferrante è autrice della quadrilogia L'amica geniale, che comprende, oltre al romanzo omonimo, Storia del nuovo cognome, Storia di chi fugge e di chi resta e Storia della bambina perduta. Nell'autunno del 2018 è andata in onda la prima stagione della serie tratta dal romanzo L'amica geniale, con la regia di Saverio Costanzo.