Dalla Milano rinascimentale alla Germania nazista, seguendo
il destino di un capolavoro dell¿arte
Coinvolta dal Reich nell'espropriazione di centinaia di opere d'arte,
Edith è disposta a tutto pur di salvarle dalla furia nazista.
Nella Milano di Ludovico il Moro, la sedicenne Cecilia Gallerani si
prepara a posare per il ritratto che passerà alla Storia come La dama
con l¿ermellino. Bellissima e innamorata del duca, Cecilia spera di
diventare la signora di Milano, nonostante Ludovico sia già sposato...
Sono trascorsi molti secoli da allora e il quadro è passato di mano in
mano. Nel 1939 si trova appeso nell¿ufficio di un gerarca nazista noto
come il "Macellaio della Polonia", ed è qui che Edith lo vede. Edith,
che è stata coinvolta suo malgrado nell¿espropriazione delle collezioni
d¿arte dei mercanti ebrei a opera dei nazisti, sa che obbedire agli ordini
significa essere complici. Così comincia a tracciare segretamente tutto
ciò che viene rubato, perché non vada perduto... Un appassionante
romanzo, che intreccia arte, Storia e memoria.
Laura Morelli
È autrice di diversi romanzi storici. Dopo aver conseguito un dottorato
in storia dell¿arte alla Yale Uni-versity, ha collaborato con riviste e
giornali, tra cui «National Geographic Traveler» e «USA Today», oltre
a produrre seguitissime lezioni su TED-Ed.
«Un romanzo avvincente e allo stesso tempo una riflessione
affascinante su eredità, senso di colpa, complicità, orrori di guerra e,
soprattutto, sul potere singolare dell¿arte».
Alyssa Palombo, autrice di Le confessioni dei Borgia