Emozioni, amori e intrighi nella storia di una piccola Cenerentola nella Mantova fascista
Nate in due opposte realtà, la volitiva Dora e la remissiva Irene sono destinate a incontrarsi, mentre tutto intorno a loro cambia...
Mentre in Piccardia viene siglato l'armistizio che pone fine alla Prima guerra mondiale, a Mantova vengono alla luce due bambine. Sono Dora, partorita in una stanza spoglia da una donna che muore subito dopo, e Irene, figlia dei marchesi Cavriani. Affidata alle cure della nonna, Dora cresce fra gli stenti, costretta a chiedere l'elemosina sul sagrato della chiesa. È qui che incontra Irene, che ogni domenica lascia cadere nella sua mano poche monete. Anni dopo, nella Mantova fascista, Dora è stata accolta come tuttofare nella casa dei Benedini, che l'hanno fatta studiare. Bellissima e determinata, Dora attira l'attenzione del ricco Eugenio, cognato di Irene, con cui si fidanza in segreto. Il bel mondo ora le spalanca le sue porte, ma Dora dovrà lottare contro mille avversità per difendere ciò che ha conquistato.
Silvia Truzzi
Giornalista, lavora per il «Fatto Quotidiano» dal 2009. Ha vinto il Premio giornalistico internazionale Santa Margherita Ligure per la cultura nel 2011 e il Premio satira politica Forte dei Marmi, sezione giornalismo, nel 2013. Tra i suoi libri ricordiamo i saggi: Un paese ci vuole (2015) e Perché no, scritto insieme a Marco Travaglio (2016), e il romanzo Fai piano quando torni (2018).
"Dora è la nuova eroina della letteratura: una donna giusta sotto un cielo sbagliato".
Massimo Gramellini