L'ultimo libro, un lascito morale e un programma per il futuro
Il grande giornalista e divulgatore condivide con il pubblico le sue riflessioni su ciò che è importante fare per restituire luce a un Paese che l'ha smarrita.
Per molti anni Piero Angela è stato il volto rassicurante della scienza e attraverso la TV ha spiegato al suo pubblico come utilizzarla per migliorare le cose. Un lungo viaggio che trova la sua ideale chiusura in questo libro e che riassume le dieci cose imparate in tanti anni di lavoro, incontri, esperienze. Ma quali sono? Che la politica non produce ricchezza: nella migliore delle ipotesi la distribuisce, nella peggiore la ostacola o se ne appropria. Che scienza, scuola ed educazione sono i tre grandi motori di crescita. Che per salvare l'economia e la qualità della vita bisogna perseguire l'equilibrio demografico. Che c'é un grande bisogno di beni "immateriali", come la conoscenza e i valori, perché sono i motori del cambiamento. Dieci cose su cui ragionare per rilanciare un Paese con una nuova visione.
Piero Angela
È stato autore di innumerevoli programmi televisivi dedicati alla scienza, alla storia e all'economia, fra i quali Quark e Superquark. Ha scritto moltissimi libri tradotti in varie lingue sugli argomenti più diversi. Tra gli ultimi ricordiamo: Perché dobbiamo fare più figli (2008), A cosa serve la politica? (2011) e Viaggio dentro la mente (2014). Per la sua attività gli sono state conferite nove lauree honoris causa.
"È un diario intimo del suo sapere, l'ultimo, che ha voluto regalarci prima di andarsene".
Piero Angela
«Questo non è un libro come tanti: è un programma di governo, un progetto di paese».
lastampa.it