Alla fine di questo saggio non vedremo (assaggeremo, toccheremo, annuseremo) più le cose nello stesso modo
I cinque sensi come non li abbiamo mai conosciuti, e gli altri cinquanta che non sapevamo di avere, in un saggio – e in un viaggio – meraviglioso.
È grazie ai cinque sensi che facciamo esperienza del mondo, ma ciò che chiamiamo “percezione” è in realtà il risultato di un complesso processo del cervello, che integra gli input ricevuti con le emozioni, le aspettative, la sensibilità. L’esperienza di una tazza di tè risulterebbe diversa per ognuno: più calda se arriviamo da un ambiente freddo, sgradevole se il tè che stiamo assaggiando è diverso da ciò che ci aspettiamo. E che dire dei colori? Non esistono al di fuori del cervello. Ciò che ci sembra un suono non è che uno spostamento d’aria e i sapori e gli odori non sono che conformazioni molecolari. È il cervello a crearli, e per farlo si affida ad alcuni trucchetti. Quali? Ce li svela un biologo in questo saggio, che mentre racconta come percepiamo la realtà, dimostra come i sensi rendano la vita degna di essere vissuta.
Ashley Ward
Nato e cresciuto nello Yorkshire, insegna oggi Comportamento animale all’Università di Sydney. Secondo la stampa inglese, grazie a questo libro si è affermato come uno dei più brillanti divulgatori scientifici.
«Combinando biologia, storia, sociologia e cultura, Ward scrive un libro di ampio respiro e molto coinvolgente».
The Observer
«Illuminante e accessibile a tutti… Fornisce un’infinità di informazioni e insegna anche la tolleranza e la comprensione».
The Times
«Un futuro classico della divulgazione scientifica. Colto e al tempo stesso irriverente».
The Sunday Times