Travolgente come un film: il nuovo thriller psicologico del maestro della suspense Made in Italy
Se c’è una parola con cui Serena non si è mai identificata è proprio la parola “madre”. Ma quando sua figlia scompare, tutto cambia…
Ricca, agguerrita e spietata nel suo lavoro: è così che Serena, broker milanese, si è guadagnata l’epiteto di “Squalo biondo” ed è così che gli altri la vedono. Madre di Aurora, concepita a Bali con un uomo che non ha più visto, Serena non sembra identificarsi troppo con il suo ruolo materno, fino al momento in cui una tragedia sovverte la sua vita. Lo chalet in cui sua figlia sta trascorrendo una vacanza sulla neve, prende improvvisamente fuoco trasformando tutto in cenere. Tutto tranne il corpo di Aurora. Secondo la polizia non può essere scampata al rogo, eppure di lei non resta alcuna traccia. Com’è possibile? In cerca di risposte, Serena si cala in un’indagine che presto assume contorni strani… Carrisi ci sprofonda nella psiche di una donna che insieme a una tardiva vocazione materna scopre anche il lato oscuro del proprio cuore.
Donato Carrisi
Nato nel 1973, scrittore, regista e sceneggiatore di serie televisive e per il cinema, è autore di numerosi best-seller che hanno venduto milioni di copie. Tra gli ultimi ricordiamo: Il gioco del suggeritore, La casa delle voci, Io sono l’abisso – da cui è stato tratto il film omonimo –, La casa senza ricordi e La casa delle luci. Ha vinto prestigiosi premi in Italia e all’estero.
«Anche stavolta incontriamo personaggi indelebili, gli outcast un po’ sopra le righe che popolano ogni buon thriller, anime nere in lotta in primis con se stesse e poi con il resto del mondo».
Maremosso