Amore, famiglia e gli imprevedibili cambiamenti della vita dall’autore di Le ore
Lui, lei e il fratello di lei: tre personaggi in fuga da una quotidianità che non li appaga e che verrà messa a dura prova.
È il 5 aprile del 2019 quando conosciamo Isabel, madre di due figli e moglie di Dan, con cui il rapporto attraversa una fase di stanca. Insieme alla coppia, nella mansarda del loro appartamento, vive anche Robbie, fratello di lei e migliore amico di Dan. Insegnante carismatico e ribelle, Robbie ha finito per diventare il balsamo delle loro frustrazioni e il collante di una relazione che diventa ogni giorno più faticosa. Quando Robbie è costretto a lasciare la loro casa, l’equilibrio si spezza. Mentre il mondo si chiude nel lockdown, ognuno dei protagonisti si ritrova a fare i conti con se stesso. Dan dovrà affrontare le proprie contraddizioni, Isabel le macerie del suo matrimonio, Robbie le proprie fughe. Un doloroso viaggio in solitaria, che alla fine li vedrà cambiati e pronti ad aprirsi a una nuova realtà.
«Si legge rapidamente, funziona, coinvolge».
Esquire.com
«Michael Cunningham ci porta nella vita di questi personaggi tutt’altro che straordinari, ma tragicamente umani».
Maremosso
Michael Cunningham è autore di sette romanzi: Le ore (1999), vincitore del Premio Pulitzer per la Narrativa, del Pen/Faulkner Award e del Premio Grinzane Cavour 2000 per la Sezione Narrativa Straniera, Carne e sangue (2000), Una casa alla fine del mondo (2001), Mr. Brother (2002), Dove la terra finisce (2003), Al limite della notte (2010) e La regina delle nevi (2014). Nato e cresciuto in California, vive a New York.