L’arte come atto d’amore: un caso editoriale tradotto in più di 20 Paesi
Un nonno e una bambina vanno alla scoperta dei capolavori dei più grandi artisti di ogni epoca... e della bellezza della vita.
Cosa fareste se sapeste di poter perdere la vista? È quanto accade a Lisa, dieci anni, che un giorno si ritrova cieca all’improvviso. Dopo qualche ora l’emergenza è rientrata e l’oculista, non rilevando nulla di preoccupante, suggerisce ai genitori di portare la bambina da uno psichiatra. Ma nonno Henry, che dovrebbe accompagnarcela, è di tutt’altra opinione: se Lisa rischia di non poter più vedere, non sarebbe forse meglio mostrarle ciò che di più bello esiste al mondo? E così, ogni mercoledì, anziché dal terapista, Henry accompagna la nipote in un museo per farle conoscere il capolavoro di un artista ogni volta diverso: Leonardo, Botticelli, Degas, Marina Abramovic… Un romanzo carico di meraviglia, in cui si scopre l’enigmatico potere dell’arte: cambiare la vita di chi ne fruisce.
Thomas Schlesser
È uno storico dell’arte e direttore della fondazione Hartung-Bergman, la cui missione è assicurare la conservazione e la valorizzazione di opere, archivi e patrimonio architettonico. Docente all’École polytechnique, è autore di biografie di pittori e artisti. Gli occhi di Monna Lisa è stato un caso editoriale globale, con diritti venduti in tutto il pianeta e tradotto in oltre venti paesi.
«Dona serenità a chi lo legge».
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