Il medico scrittore approda in pianura
Lui è un veterinario, lei la figlia di un allevatore. Lui prende la vita come viene, lei rimugina su tutto, eppure…
A Manerbio, nella Bassa dove esercita, tutti conoscono Oreste Piedivico. Figlio di un notaio, non ha voluto saperne di seguire le orme del padre e, diventato veterinario, sfreccia in sella alla sua Benelli per far nascere a volte un vitello, a volte un bambino. È anche un buon partito, e infatti non passa molto prima che sposi Lidovina, la figlia di un allevatore, che per lui ha messo da poarte Ottaviano. Forse non sono la coppia meglio assortita, ma non è detto che non possano funzionare... Dall’unione nascerà Felicino, gracile e bruttino, che si rivelerà però un piccolo genio, mentre in famiglia si alternano gioie e dolori, nuovi arrivi e premature dipartite, in un affresco che a ogni capitolo si arricchisce di svolte, spaccature, epifanie. Dopo la saga di Bellano, Vitali approda in pianura con una storia dolceamara, che somiglia un po’ a una fiaba e un po’ alla vita vera.