“La cattiveria esiste, così come esiste la bontà”



Dieci ritratti di assassini efferati, ma anche una riflessione sul dolore perpetrato e subito.

Dal podcast Indagini, che a un anno dalla sua nascita è tra i più ascoltati d’Italia, nasce questa esplorazione di storie di cronaca nera note e meno note, i cui protagonisti, di estrazione geografica, sociale e culturale diversa, sono accomunati dal fatto di avere ucciso. E soprattutto, di avere ucciso in modo immotivato, senza un movente che aiuti a capire perché in un certo momento della propria vita abbiano deciso di strapparla a un altro, la vita. Alle vicende di Donato Bilancia, di Luigi Chiatti “il mostro di Foligno” o delle “Bestie di Satana” l’autore non si propone di trovare un senso, una spiegazione, né tantomeno una giustificazione, ma un un’origine a cui aggrapparsi, per poter dire: ecco, da lì è arrivato il male. E sperare che da un diverso angolo del cuore umano possa fiorire, con maggiore forza, anche il bene.

Stefano Nazzi
Giornalista, ha lavorato per alcune importanti testate nazionali. Si è sempre occupato di cronaca, seguendo i casi più conosciuti e di maggiore risonanza, ma anche vicende meno note. Oggi racconta la cronaca e l’attualità per «il Post». È ideatore e autore di Indagini, ai primi posti delle classifiche dei podcast.

“Questo libro racconta storie di malvagità. Le racconta forse per esorcizzarle e forse perché è giusto conoscerle: il male è un nemico, e va conosciuto. Le racconta perché il mondo è fatto anche di questo e non lo si può ignorare.”