Il quinto capitolo della saga di Kingsbridge: una serie da 50 milioni di copie
Il progresso si scontra con le tradizioni del mondo rurale, e c’è chi cerca di liberarsi dall’oppressione e chi di mantenere i privilegi…
Mentre la guerra con la Francia di Napoleone Bonaparte si avvia a conclusione, la manifattura tessile di Kingsbridge viene messa in crisi dall’introduzione di telai di ultima generazione, che sempre più sostituiscono l’uomo seminando povertà. In un clima reso incandescente da rivolte del pane, scioperi e dalla ribellione contro l’arruolamento forzato nell’esercito, seguiamo le vicende di un gruppo di personaggi: una filatrice coraggiosa, una ragazza determinata a fondare una scuola destinata ai poveri, un commerciante travolto dai debiti, un imprenditore senza scrupoli, un operaio ribelle, un vescovo incapace… Anime di un intreccio che si snoda in un’epoca di eccezionali cambiamenti e che, da grande conoscitore della Storia, Follett ci restituisce in pagine avvincenti e ricche di emozioni.
Ken Follett
Con 36 libri pubblicati e più di 188 milioni di copie vendute, è uno degli autori più amati al mondo. Tra le sue opere più famose: La cruna dell’ago, con cui ha esordito nel 1978, e I pilastri della terra (1989). I suoi sequel, Mondo senza fine e La colonna di fuoco, e il prequel, Fu sera e fu mattina, hanno avuto altrettanto successo e la serie di Kingsbridge ha venduto più di 50 milioni di copie.
«Attraverso le vicende dei suoi personaggi, l’autore ci conduce nella lotta per la sopravvivenza di chi si trova sul lato sbagliato della storia, vittima delle macchine e delle ingiustizie sociali».
Matteo Rucco per Maremosso