Così il pontefice si racconta ai suoi fedeli
I ricordi della sua vita si intrecciano ai grandi eventi che hanno segnato il pianeta in una narrazione sincera e ricca di umanità.
A quasi 90 anni (è nato nel 1936), Papa Bergoglio affida ai lettori il racconto della sua lunga vita, ripercorrendo al contempo gli eventi che hanno segnato l’umanità. Un cammino fatto di gioie e di dolori, in cui affondano le idee che hanno contraddistinto il suo pontificato, come quelle sulla povertà e la distruzione dell’ambiente, o le esortazioni a grandi della Terra perché affrontino diversamente il dialogo tra i popoli, la corsa agli armamenti, la lotta alle diseguaglianze. Il suo, però, è soprattutto un appello alle giovani generazioni, affinché riflettano sugli errori del passato e si adoperino per non ripeterli: “Possiamo rileggere la storia della nostra vita per fare memoria e poter trasmettere qualcosa a chi ci ascolta. Per imparare a vivere, però, tutti noi, dobbiamo imparare ad amare”.
“Possiamo rileggere la storia della nostra vita per fare memoria e poter trasmettere qualcosa a chi ci ascolta. Per imparare a vivere, però, tutti noi, dobbiamo imparare ad amare”.
Jorge Mario Bergoglio